Quando decidere di cambiare posizione in macchina al bambino?
Quando metterlo fronte strada?
Sono le domande a cui dovevo rispondere spesso quando ero in negozio, e molti genitori mi chiedevano consiglio. Spesso rispondevo portando la mia esperienza, e quindi il suggerimento era di rispettare il peso riportato sul seggiolino. Ora mi sono resa conto, documentandomi meglio, che scegliere di “girare” il bimbo fronte-strada, cambiando dall’ovetto al seggiolino 9-18 Kg, è molto pericoloso. Diversi studi, svolti soprattutto in Inghilterra ed in America, hanno evidenziato che è decisamente molto utile ritardare il più possibile il momento di posizionare i piccoli fronte strada, cioè nel senso di marcia.
Perché?
In caso di impatto frontale, ad una velocità di 50km/h, la posizione nel senso di marcia provocherebbe un ripiegamento del corpo del bambino con possibile frattura o danneggiamento del collo e quindi mettendo a rischio di paralisi il bimbo.
Ne vale la pena? Vedendo cosa succede in una simulazione, sono rimasta veramente impressionata, e penso che lo siano tutti.
Ecco cosa succede nel caso di incidente frontale:
In sintesi le ossa dei bimbi sotto i 4 anni sono molto più fragili, e il loro corpino non riesce a sopportare la forza dell’impatto.
Ecco cosa ho trovato,TANTI MITI DA SFATARE sulle obiezioni al senso contrario di marcia:
MITO N 1 – Mio figlio è troppo grande
Questa bimba ha 28 mesi ed è al 90° percentile come altezza e peso. E’ comoda, e felice di viaggiare in una posizione sicura, e riuscirà a viaggiare in questa posizione ancora per un anno.
MITO N. 2: mio figlio ha le gambe troppo lunghe!
Non è un problema per loro, infatti, questa bella signorina pesa 34 kg, ha 4 anni ed è ancora seduta nel senso contrario di marcia. Ha trovato la soluzione di appoggiare le gambe allo schienale, in fondo i bambini riescono a trovare le posizioni più strane e ad essere comodi comunque.
Ed anche quest’altra bimba ha trovato la sua soluzione…..
MITO N 3: mio figlio odia viaggiare al contrario.
Bè che dire potrebbe essere vero, ma quante cose i bimbi odiano e quante volte cambiano opinione? Magari se non hanno il bicchiere arancione non bevono, o vogliono quella scodella per i cereali, o vogliono altri cereali…. E voi? li accontentate sempre? In questo caso è meglio vere un bimbo che frigna, piuttosto che metterlo in pericolo. E poi, ricordate che molto fa come voi lo proponete, se siete convinti della vostra scelta, lui non avrà margine per discutere, se, invece, iniziate ad avere dei dubbi e lui lo capisce, allora siete nei guai! ma il dilemma sarà sempre: Sicurezza o accontentare il pupo?
MITO N. 4: mio figlio soffre la macchina.
Per alcuni bimbi è vero, ma non sempre la posizione è la causa, piuttosto ci possono essere diversi rimedi per chi soffre la macchina:
-
i braccialetti che riducono il senso di nausea sfruttando la pressione in punti strategici del polso
-
cercare di capire se la nausea viene di più a stomaco vuoto, o pieno. Cercare di dare alimenti più asciutti prima di mettersi in macchina, e di nn farli bere troppo, perché l’acqua aiuta di più lo stimolo del vomito
-
lo zenzero è un ottimo antinausea, cercate delle caramelline e fategliele provare.
-
Alle volte se oscurate i finestrini può aiutare, per non veder le immagini dell’esterno correre troppo velocemente. Questo era anche il trucco che usavo io con il miogatto ogni volta che viaggiavamo, coprivo completamente la gabbia con un lenzuolo, e riusciva a stare calmo, se si scopriva leggermente cominciava a miagolare perché stava male.
-
Se nessun metodo vi aiuta, viaggiate con una bacinella a portata i mano, o delle traverse usa e getta che possono fare da gran bavaglio.
Ho provato a navigare un po’ il problema in Italia è che ancora molti seggiolini rispettano solo la condizione del peso e dell’altezza, e dopo l’ovatto che va da 0 a 9 kg, molti seggiolini dai 9 kg in su non prevedono la doppia sistemazione, fronte strada o in senso contrario.
Nel caso vi consiglio di guardare su Amazon.com perché molti negozi spediscono anche in Italia, e il prezzo dei seggiolini in America non è sempre carissimo come in Italia.
Spero che questo articolo possa chiarivi un po’ di dubbi, e che vi abbia messo a disposizione una conoscenza ulteriore, uno spunto su cui riflettere prima di acquistare un seggiolino. La sicurezza è fondamentale, e una piccola superficialità può essere fatale.
fonti:Car seats for the littles
The following two tabs change content below.
Ciao! per chi non mi ha conosciuto prima, sono una mamma di 3 ragazzi, ormai quasi grandi. Riccardo di 14 anni,Fabrizio quasi 13, e Stefano 9 e 1/2. In questo diario troverete un po' di me, delle mie esperienze, dei miei errori, ma anche successi. Mi piace creare, cucinare, inventare e reinventarsi ogni giorno, sono curiosa e sono il terrore di mio marito quando un'idea mi viene in mente..... vi aspetto e grazie per avermi visitato!
Ultimi post di Germana (vedi tutti)
- CARI MAMMA E PAPÀ, NON MOLLATE! - 13 luglio 2021
- HANNO TANTI GIOCHI MA NON GIOCANO? - 16 febbraio 2021
- 1 Dicembre …. il conto alla rovescia abbia inizio! - 1 dicembre 2020
- Letterine magnetiche - 4 maggio 2020
- Come convivere con il Covid e i bambini piccoli - 26 aprile 2020
