Questo 2018 sta procedendo tra imprevisti, malanni, rotture ed ospedali.
La prepotenza con cui gli imprevisti di salute si prendono prepotentemente spazio, alle volte, è spiazzante.
Si trova sempre tutto in rete, questa volta ho fatto una semplice ricerca:”cosa fare con un bambino con la gamba rotta”, e di risultati ne ho trovati ben pochi. Ecco, quindi, che ho penato di stilare una breve guida su come tenere occupato un bambino, età 8-10 anni.
1 GLI AMICI
Prima di tutto la visita degli amichetti è il momento TOP ! Quindi, dopo una buona merenda via al gioco.
Noi abbiamo rispolverato “Indomimando”, si sono divertiti moltissimo, ovviamente il divagato è restato seduto, ma ha fatto viaggiare la fantasia e indovinava spesso l’indovinello.
2. UN REGALO INTELLIGENTE
Arriva anche la zia, che, da brava biologa, cosa sceglie? Un bel gioco scientifico, gli esperimenti! Incuriosiscono un po’ tutti i bambini anche se alle volte riescono e altre volte falliscono.Il tempo trascorso per preparali, per studiarli, l’attesa che porterà a scoprire quale sarà il risultato, è sempre emozionante…. specialmente se poi c’è un fratello disponibile ad aiutare!
3. IMPROVVISARSI MASTER CHEF
Impastare una facile pasta frolla, 2 formine, un matterello…. tanta pazienza alla mamma che dovrà pulire dopo,è sicuramente un bel momento…..e si può fare stando seduti tranquillamente. Che bontà mangiarseli, sono durati pochissimo;)
4. PREPARARE DEI BRACCIALETTI…
Abbiamo rispolverato il nostro telaio dei Rainbow loom, e Stefano ha ricominciato a preparare braccialetti da vendere al mare…. i famosi mercatini dei bimbi, sperando nel buon cuore delle mamme. Ogni tanto le delusioni sono proprio brutte, ma si cresce anche così, capendo che non sempre quello che dicono gli adulti è affidabile. Qualche mamma passando dai mercatini, infatti, promette di passare, portare il loro bimbo per far scegliere, ma è solo un’illusione, e non passeranno mai…. lasciando un fondo di amarezza nel giovane venditore che crede a tutto!
5. DISEGNARE…. SEMPRE E TUTTI!
Il disegno stimola la loro fantasia, trascorrono del tempo creando, ed ogni disegno diventa un’opera d’arte:
6. NON RINUNCIATE A NIENTE!
Ogni tanto azzardo un anticipo e a Natale sono arrivati i biglietti per il concerto di Jovanotti, peccato che un mese dopo la gamba di mio figlio ha deciso di rompersi… Dopo i primi tentennamenti, abbiamo deciso di non rinunciare. Stefano ha sfoderato grinta da vendere, e stampelle alle mani è salito fin su in alto al Forum. Una serata bellissima che ricorderemo tutti…. ne vale proprio la pena la….. “VITA”, come dice Jova!
7. GIOCARE A CARTE
Sì sì, può sembrare da pensionati, ma i bambini si divertono moltissimo. Per i più piccoli si inizia dal classico ruba-mazzetto, per poi iniziare con scopa, e per chi va in 4 o 5 elementare via con scala 40, o canasta!
8. SHIANGAI
Abbiamo riscoperto un classico dei classici…. provare per credere, i bambini si divertono, ed è un gioco che stimola l’attenzione, la precisione e la percezione di cosa convenga di più.
Alla fine di una settimana a casa siamo finalmente tornati a scuola, ed anche Stefano aveva una grande voglia di tornarci, strano ma vero! E’ stato un periodo un po’ faticoso per tutti…. soprattutto perché non poteva appoggiare la gamba, mai! E il problema grosso era andare in bagno, per il lavoro “grosso”… ecco come abbiamo risolto. Una sedia e una stampella che faceva da argano, e sosteneva la gamba alzata, così anche la privacy è stata rispettata!
Spero non vi servirà mai questo articolo, ma, nel caso, spero anche che vi servirà e vi darà degli spunti per sopravvivere ad un bambino immobilizzato! ed anche per voi arriverà questo momento finale 😉
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